La storia

Come si è formata l’associazione

L’Associazione Amici della Disciplina raccoglie l’eredità del Comitato Restauri che si era distinto per il recupero di diverse opere d’arte della Parrocchia di Orzivecchi. Nel  dicembre dell’anno 2000 si costituisce in forma di O.n.l.u.s. con l’intento di tutelare, recuperare e  restaurare i beni culturali, artistici e storici presenti sul territorio, in particolare la Chiesa dei Disciplini. L’associazione si trasforma poi in Organizzazione di Volontariato (O.D.V.) nell’anno 2022.

Le date fondamentali

Siamo nati con l’intento di recuperare la Chiesa della Disciplina, l’entusiasmo ci ha poi portati ad allargarci al borgo e oggi, insieme alla comunità, stiamo seguendo diversi progetti: dal restauro della Chiesa Parrocchiale alla realizzazione di piste ciclabili che ci consentiranno di far conoscere anche il nostro patrimonio naturalistico di rogge e fontanili.

  • Anno 2000 – costituzione dell’associazione Amici della Disciplina Onlus. Nei primi anni  l’associazione si impegna nella raccolta fondi e nella predisposizione di un progetto di restauro della chiesa dei Disciplini da tempo abbandonata.
  • 2007 – iniziano i lavori di restauro della Disciplina con l’asportazione del pavimento di mattonelle in cotto. Nello stesso anno viene effettuata una indagine archeologica del sito che oltre al ritrovamento di una interessante fossa di fusione delle campane  consente di datare il primo impianto dell’edificio intorno all’anno Mille. 
  • 4 settembre 2011 – solenne consacrazione della chiesa ad opera del Vescovo di Brescia Luciano Monari. 
  • 2013 – restauro del matroneo e degli affreschi della Passione di Cristo.
  • 2015 – pubblicazione del il libro “l’Oratorio della Disciplina di Orzivecchi” curato da Giuseppe Busetti che racconta la vicenda umana e artistica del recupero della chiesa dei Disciplini.
  • 2018  – scavo archeologico presso l’area del Santuario della Pieve, anticamente conosciuta come Pieve di Bigolio. Vengono alla luce l’antico battistero e le due basiliche precedenti databili a partire dal V secolo d.C. Il ritrovamento più importante è l’ara romana in marmo di Botticino dedicata al dio pagano Bolgolio che ci consente di dare un precisa spiegazione al curioso nome con cui la Pieve è nota.
  • 2020 – pubblicazione del libro “Il Santuario e la Pieve di Bigolio” curato da Giuseppe Busetti che racconta la fede mariana degli orceani e i sorprendenti risultati dello scavo archeologico.
  • 2022 – inizio dei lavori di restauro della chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Paolo. La nostra associazione collabora con la parrocchia nella realizzazione di questo importantissimo progetto che impegnerà la comunità di Orzivecchi per diversi anni.

Il futuro dell’associazione

Guardando al futuro, ci impegniamo a mantenere viva la nostra missione e a lavorare instancabilmente per la valorizzazione e la conservazione del nostro patrimonio, affinché possa continuare a ispirare e arricchire le generazioni future.